UNCEM Lazio - Bellucci: “Bene percorso emendativo per derogare a numero minimo di alunni per classe in aree interne e isole”

UNCEM Lazio - Bellucci: “Bene percorso emendativo per derogare a numero minimo di alunni per classe in aree interne e isole”

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“La continua presenza e la costanza di proposta da parte di Uncem, grazie soprattutto all’opera del presidente Marco Bussone, hanno certamente contribuito al percorso che i lavori parlamentari stanno imboccando verso la considerazione delle esigenze dei territori interni (soprattutto quelli montani) e più svantaggiati, vedi per esempio quelli insulari.

Nella seduta di mercoledì 12 febbraio 2025, le Commissioni riunite Bilancio e Ambiente della Camera, in sede referente, hanno proseguito l’esame in prima lettura del DL 208/2024 “Emergenza e attuazione PNRR”, nel corso del quale è proseguita la votazione delle proposte emendative.

Noi di Uncem Lazio apprendiamo speranzosi quanto segnalato dal presidente Bussone in merito all’approvazione dell’emendamento 9.01 Governo, in materia Ex decreto-legge n.1/2025 (sistema scolastico), finalizzato a ridurre i divari territoriali e degli apprendimenti e a favorire, nell’ambito del processo di dimensionamento della rete scolastica, l’istituzione delle classi nelle aree interne, montane, isolane o, comunque, caratterizzate da maggiori livelli di dispersione scolastica, per l’anno scolastico 2025/2026. Secondo tale emendamento i dirigenti degli uffici scolastici regionali possono derogare al numero minimo di alunni per classe previsto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, nei limiti dell’organico dell’autonomia assegnato a livello regionale.

Orbene, siamo consapevoli che si tratta di una prima lettura e che tanti particolari devono essere ancora messi a punto. Che sia stato assunto il concetto per il quale in zone particolari, svantaggiate, spopolate, difficili, il numero minimo di bambini per classe può essere ridotto è certamente una vittoria. Noi di Uncem Lazio ci battiamo da tempo anche su questo fronte, raccogliamo in molti ambiti richieste in tal senso e, tanto per portare uno dei tanti esempi possibili, siamo tra coloro che più di altri hanno raccolto e promosso esigenze di questo tipo provenienti dalle isole Ponziane”.

Lo afferma il presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci

Fonte: UNCEM Lazio