Il Comune di Serrone contro la violenza sulle donne

La violenza contro le donne è un tema che tocca profondamente la società. Non si tratta solo di un problema di genere, ma di un attacco alla dignità umana. Il Comune di Serrone ha scelto di affrontare questa questione importante attraverso uno spettacolo teatrale, “Se questo è amore”, tenutosi sabato 23 novembre presso il Teatro Karol Wojtyla.

Quest’iniziativa rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione e la costruzione di una comunità più rispettosa e consapevole.

Lo spettacolo “Se questo è amore”, tenutosi al teatro Karol Wojtyla, ha portato in scena situazioni di violenza e possesso, mostrando la realtà in modo diretto e senza filtri. La Compagnia teatrale Avatar, sotto la direzione del compianto regista Cusimano, ha saputo trasmettere emozioni forti e messaggi chiari. Gli attori hanno interpretato ruoli che hanno colpito il pubblico, invitando a riflettere su come la violenza possa manifestarsi in modi diversi.

Come sottolinea il Consigliere con delega alle politiche sociali Claudia Damizia, la lotta contro la violenza di genere deve essere un impegno costante, non limitato a una sola giornata. È fondamentale che ogni cittadino e ogni istituzione si senta parte di questa battaglia. Ogni azione, anche piccola, può contribuire a creare un ambiente più sicuro e giusto. Non è solo una questione di partecipazione a eventi simbolici, ma di integrare questi valori nella vita quotidiana. Ci tengo a ringraziare particolarmente tutti gli Attori e Assunta Potenziani per l’organizzazione e il prezioso supporto all’iniziativa.

Il Comune di Serrone da anni si impegna a sensibilizzare la propria comunità sul rispetto e la dignità verso ogni singolo individuo.
Il Vice Sindaco Andrea Moscetta richiama l'appello del Presidente Mattarella a "costruire un percorso in cui le donne e gli uomini si incontrano per costruire insieme una umanità migliore, nella differenza e nella solidarietà, consapevoli che non può esserci amore senza rispetto, senza l'accettazione della libertà altrui. Un percorso in cui le donne conquistano l'uguaglianza perché libere di crescere, libere di sapere, libere di essere libere, nello spirito della Conversazione di Istanbul."