Olevano Romano - Incontro sulla sanità nelle “Terre di Pregio”

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La Regione Lazio ha suddiviso il territorio in tre macroaree, tra cui le "Terre di Pregio", che comprendono i comuni di Capranica Prenestina (capofila), Castel San Pietro Romano, Cave, Cerreto Laziale, Ciciliano, Genazzano, Gerano, Olevano Romano, Pisoniano, Poli, Rocca di Cave, Roiate e San Vito Romano.
Il fenomeno dello spopolamento e della marginalizzazione ha imposto la necessità di interventi mirati, articolati in quattro tavoli tematici: sanità, scuola (dicembre), mobilità (gennaio) e sviluppo locale (febbraio/marzo).
Durante l’incontro i presenti, tra cui l’Assessore a Urbanistica e Territorio del Comune di Olevano Romano Maurizio Arceri, hanno esposto le problematiche principali legate alla sanità:
Problemi strutturali e organizzativi dell’ASL locale
Olevano Romano è sede di un presidio sanitario che serve circa 10.000 persone, provenienti anche da Bellegra, Roiate, San Vito Romano e Genazzano. Tuttavia, essendo un presidio e non un distretto, non dispone di finanziamenti diretti, con un impatto negativo sulla qualità e l’efficienza dei servizi.
Mancanza di specialisti e attrezzature
L’ASL soffre della carenza di figure specialistiche come oncologi, dermatologi e ortopedici, nonché di attrezzature diagnostiche fondamentali (ecografi, apparecchi per radiografie, TAC).
Disparità pubblico-privato
I tempi di attesa per esami e visite mediche risultano estremamente lunghi, e la lentezza dei servizi pubblici obbliga molti cittadini a rivolgersi al settore privato, dove le stesse prestazioni sono immediatamente disponibili, causando un’ulteriore penalizzazione economica per le famiglie.
Il CAD di Subiaco è stato individuato come uno strumento essenziale per l’assistenza post-ricovero a domicilio. Tuttavia, la sua attivazione risulta lenta, con tempi di attesa fino a un mese e mancanza di specialisti disponibili per visite specifiche a domicilio.
Un altro tema critico sollevato riguarda l’Ospedale di Subiaco, che spesso non riesce a soddisfare le necessità dei pazienti del territorio, con la necessità di trasferire i più gravi agli ospedali di Tivoli o Roma.
Il tavolo tematico sulla sanità rappresenta solo il primo di una serie di incontri finalizzati a elaborare una strategia condivisa per risolvere le problematiche più urgenti delle "Terre di Pregio". Gli interventi raccolti saranno sottoposti alla conferenza dei sindaci, che selezionerà le priorità da affrontare nel breve termine.