Cervara di Roma - Cerimonia finale del Premio Rudy de Cadaval

A cura di Agenzia Eventi - www.agenziaeventi.org

Sabato 31 agosto a Cervara di Roma si è tenuta la cerimonia finale della 3° edizione del Premio letterario Rudy De Cadaval, organizzato dall’Associazione culturale Giancarlo Campedelli “Rudy De Cadaval” in collaborazione con l’Amministrazione comunale che ha calendarizzato il Premio come evento annuale.

Ad aprire la cerimonia i saluti istituzionali del sindaco di Cervara, Adriano Alivernini, il quale ha ringraziato tutti i presenti.

Hanno poi fatto seguito gli interventi della consigliera delegata alla cultura e turismo, Maria Antonietta Orlandi e della presidente dell’Associazione culturale Giancarlo Campedelli “Rudy De Cadaval”, Claudia Formiconi, moglie di Rudy De Cadaval, a sua volta poetessa e scrittrice, nonché presidente della giuria del premio che ella stessa ha fortemente voluto per tenere viva la memoria del marito.

Come da regolamento, la giuria presieduta da Claudia Formiconi, composta dai poeti, scrittori e critici letterari Paolo Ruffilli e Pasquale Montalto, e dalla poetessa editrice Valeria Di Felice, per ogni singola declamazione hanno assegnato un voto aggiuntivo ai punti già ottenuti dai concorrenti nella precedente fase eliminatoria. La somma delle due votazioni ha decretato la seguente classifica finale: 1° premio, Julia Pikalova per la poesia Guernica; 2° premio, Veruska Vertuani per la poesia La notte delle matite spezzate (a Carla); 3° premio Eugenia Fernanda Ferrer per la poesia Sera arde.

Di seguito l’intervento della consigliera Orlandi:

“Buonasera, ringrazio tutti voi che ci onorate con la vostra presenza.
L’incontro Poetico di oggi alla sua 3. Edizione intende presentarsi da quest’anno, anche con una antologia di poesia, segno del contenuto culturale che hanno saputo esprimere i poeti venuti a Cervara di Roma.
L’augurio che ognuno si faceva lo scorso anno, era di dare un seguito alla 1° edizione di questa manifestazione, già degnamente riuscita nel 2023, così è stato, con una crescita del livello culturale e con una partecipazione sempre più numerosa di poeti.
 La continuità, pietra fondamentale della manifestazione, è sicuramente il segno che noi dell’amministrazione comunale ci impegneremo a cercare, offrendo contenuti e visibilità sempre più elevati nel campo culturale.
L’attenzione all’arte, alla poesia ed ad ogni manifestazione culturale porterà a Cervara ogni anno anche poeti. Essi come gli scultori, pittori, musicisti lasceranno i loro versi sulla roccia per la creazione di un mondo letterario aperto a tutti contributi e testimonianze.
Cervara, continuerà, a ricordo e memoria del gemellaggio firmato anni fa con Struga, città che nel mondo della poesia ha saputo conquistarsi quel nobile gradino di dignità e rispettabilità che, di riflesso, rende onore anche al nostro paese, ad inaugurare le manifestazioni che metteranno in risalto tutte le espressioni artistiche che il paese coltiva e custodisce ormai da decenni. Accoglierà tutti coloro che vorranno rendere omaggio ai cervaroli, custodi di storia e tradizioni rese famose dai numerosi artisti che, sin dai primissimi anni dell’800, amavano, da Roma, venire a visitare questa pittoresca ed antica località, costruita sulla roccia, in un silenzio perfetto, con le sue case disposte, ora come allora, lungo tipici percorsi gradinati più o meno ripidi.
La costanza ed un impegno sempre più motivato dall’amministrazione comunale non solo nell’accoglienza, ma soprattutto nell’organizzazione, potrà dare all’incontro poetico odierno quell’immagine culturale che tutti, dagli organizzatori del Premio Rudy de Cadaval, ai rappresentanti comunali ed ai cittadini, si augurano di cuore.
Oggi i poeti attraverso i loro versi ci faranno scoprire come una persona possa riuscire ad esprimere in poche righe, con una immediatezza di reazione ed una semplicità di espressione, una tale forza di sentimenti ed una tale intensità emotiva che difficilmente il pensar comune potrebbe attribuirgli o, ancor più riuscirebbe a fare. 
Ci insegnano come la Poesia è l’unica capace di dire l’indicibile, di parlarci sommessamente, quasi in silenzio, del mistero che siamo, di quello chi ci sovrasta, nel quale ci muoviamo…
Non esiste poesia povera o ricca; esiste poesia gridata e poesia silenziosa … spesso sempre silenziosa… La poesia è: momento di contemplazione … momento d’intuizione … immagini che all’improvviso compaiono…
Questi sono i sentimenti che animeranno l’incontro poetico odierno.

Ringrazio i componenti della nostra Giuria altamente qualificata per La preziosa collaborazione, segno del buon lavoro svolto dall’associazione del Premio, che sicuramente daranno lustro al nostro paese, arroccato sì su una montagna ma con lo sguardo aperto al mondo circostante.
Un benvenuto particolare al Premio Rudy de Cadaval lo rivolgo al Prof. Corrado Calabrò ambasciatore della cultura italiana che da tempo la rappresenta in tutto il mondo con quella competenza e sensibilità che è propria di uno scrittore e di un raffinato poeta.
Cervara di Roma lo ringrazia per la preziosa partecipazione e per l’onore che ci fa con la sua presenza che resterà nella storia di questo evento e lo ricorderà con la sua poesia “Ma più che mai …” trascritta sul muro della parte antica del paese. L’augurio è che il suo contributo artistico, insieme a quanti lo hanno preceduto e seguiranno possa permettere a Cervara di conquistarsi un degno spazio nel mondo letterario e poetico.

Ringrazio il paese, anzi la popolazione, ormai vive con naturalezza queste tante espressioni dell’arte, scavate sulla roccia, disegnate sui muri, scritte sugli intonaci, piantate nei boschi: quasi fosse una contrapposizione alla solitudine e all’isolamento, all’insegna della pace.
Ne sono testimonianza la Scalinata degli artisti, la Montagna d’Europa e il Viale dell’Infinito, i tanti contributi all’insegna della fratellanza e della solidarietà dove si è perfezionata sempre più questa simbiosi con i poeti ed artisti che con la loro arte avvicinano i popoli nello sforzo di raggiungere una pace comune.”

Nel contesto della manifestazione letteraria è stato assegnato il Premio speciale alla carriera al giurista e scrittore Corrado Calabrò, il quale è stato accompagnato personalmente dal Sindaco Alivernini a visionare la sua poesia “Mai più che mai”, trascritta su uno dei muri del borgo.

All’interno dello spazio espositivo della chiesa di S. Emidio si è inoltre tenuta la mostra di acquerelli dell’artista veronese Roberta Facchin, autrice della copertina della prima antologia del Premio letterario Rudy De Cadaval, 2022-23-24, pubblicata da Edizioni Joker di Novi Ligure.