A Ciciliano tanti giovani da tutto il mondo per affrontare il futuro

A cura di Agenzia Eventi - www.agenziaeventi.org

In un periodo storico in cui le piccole comunità italiane affrontano sfide legate allo spopolamento e alla mancanza di opportunità per i giovani, il Comune di Ciciliano, guidato dal Sindaco Massimiliano Calore, risponde con un progetto innovativo e di forte impatto sociale. Silvia Di Passio, Community Manager esperta in processi partecipativi e attivazione di comunità, ha guidato, su incarico del Comune di Ciciliano, un'iniziativa che promette di rivitalizzare il tessuto sociale locale attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani.

Con il sostegno del Corpo Europeo di Solidarietà, Ciciliano ha dato vita al progetto "Not me but we - Costruiamo il futuro insieme". Questo progetto, nato da laboratori partecipativi con i ragazzi del Consiglio dei Giovani, mira a infondere nei partecipanti i valori di solidarietà, democrazia e interculturalità. Grazie a un finanziamento europeo dedicato ai giovani, il progetto fornisce risorse sufficienti per un anno di attività rivolte alla comunità giovanile.

Dal 23 luglio al 4 agosto Ciciliano ospiterà un workcamp con dieci giovani volontari provenienti da tutto il mondo, inclusi paesi come Spagna, Messico, Repubblica Ceca, Turchia, Colombia, Russia e Ucraina. Questi giovani, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, parteciperanno a diverse attività locali lavorando a stretto contatto con i giovani del luogo. Una delle iniziative più attese è la realizzazione di un murale sul tema del futuro, in collaborazione con l'artista internazionale Oniro. Questo progetto non solo arricchirà artisticamente il paese, ma rappresenterà un simbolo di speranza e prospettiva per il futuro, riflettendo le visioni e i sogni dei giovani partecipanti.

I volontari internazionali offriranno, inoltre, il loro supporto al festival “Piacevoli Notti” e saranno protagonisti, il 30 luglio, di un evento culinario unico: "One table for all", una grande tavolata pubblica nel corso della quale i volontari prepareranno piatti tipici dei loro paesi d'origine condividendoli con l'intera comunità. L'evento rappresenterà l'occasione per la presentazione del progetto, in un clima di convivialità, con un sottofondo musicale che favorirà l'incontro e lo scambio culturale.

Parte integrante del progetto è stato, infine, un questionario somministrato a circa 80 giovani di Ciciliano e del territorio circostante, per esplorare le loro aspettative e i loro timori riguardo al futuro. I risultati di questa indagine hanno fornito preziose indicazioni che guideranno non solo la realizzazione del murale, ma anche altre attività progettuali.

Il Sindaco di Ciciliano, Massimiliano Calore, sottolinea il positivo impatto che tale progetto ha non solo sui giovani ma anche sull’intera comunità, rafforzato dalla collaborazione con “Lunaria”, un'associazione che promuove la partecipazione giovanile e lo scambio interculturale. "Attivare questo percorso di collaborazione con ‘Lunaria’, una novità assoluta per questa comunità, non è scontato: impone un serio impegno che va ad incidere sia sull'Amministrazione comunale sia sulle nostre ragazze e sui nostri ragazzi, caricandoli di una importante responsabilità. Questo progetto rappresenta una fonte di crescita a forte valore educativo per le nuove generazioni, che tornerà utile per qualsiasi percorso e ruolo che la vita vorrà riservargli, eventualmente anche nell’ambito dell’Amministrazione comunale," afferma Calore.

Inoltre, il Sindaco evidenzia come Ciciliano simboleggi, nel suo piccolo, e grazie a questo progetto, un luogo di dialogo internazionale. "Questi dieci ragazzi provengono da tutto il mondo, anche da paesi in guerra tra loro, e Ciciliano vuole essere parte, una piccola goccia d’acqua, dell’immenso mare del dialogo internazionale che nasce da una visione di pace, accoglienza e crescita comune che rafforza le antiche radici di questa comunità.”

“Inoltre - evidenzia il Sindaco - aprire questo percorso con ‘Lunaria’, per poi parallelamente accompagnare i nostri giovani all'estero, facilita la ‘cultura del ritorno’, con tutti i benefici che essa apporta a tutto il territorio e a tutte le sue componenti.”

“La collaborazione con Silvia ci ha aperto dei nuovi orizzonti - dichiara Noemi Tataranno del Consiglio dei Giovani - il nostro obiettivo è arricchire il paese grazie al contributo dei ragazzi che arriveranno tramite Lunaria: ciascuno di loro lascerà un’impronta culturale a Ciciliano, e noi speriamo di fare altrettanto con loro.”