Turismo Sostenibile e Cultura Locale: Chiude alla grande la serie di appuntamenti estivi della Fiera Itinerante "Equae e Sostenibile"
A cura di Daniele Crescenzi - www.agenziaeventi.org
Successo al di là di ogni previsione per l'ultimo appuntamento della Fiera Itinerante del Turismo Sostenibile "Equae e Sostenibile", evento promosso dalla DMO VAMOS con la compartecipazione degli enti territoriali associati (Gal Futur@aniene, Parco Regionale dei Monti Simbruini, Comunità Montana dell'Aniene) dedicato alla promozione del turismo nella Valle dell'Aniene, con lo scopo di offrire una piattaforma di qualità per riflettere sulle grandi potenzialità del territorio, sulle sue eccellenze e sulle grandi opportunità da cogliere per fare della Valle Aniene un grande attrattore turistico unico nel suo genere. Tutto doveva cominciare proprio da Vicovaro, ma l'iniziativa programmata nello splendido scenario dell'ex Convento Francescano di San Cosimato ha trovato il suo spazio solo dopo gli appuntamenti di Rocca Santo Stefano, Arsoli, Subiaco e Cerreto Laziale a causa delle sfide metereologiche incontrate lungo il percorso.
Ma dopotutto è stato anche meglio così, perché complici il clima mite ma non asfissiante (come è stato nelle settimane precedenti) e l'entrata del mese d'agosto, con il conseguente arrivo di moltissimi vacanzieri da Roma e la concomitanza con l'annuale Fiera del Perdono (evento secolare che ogni 1° e 2 agosto cattura l'attenzione di migliaia di visitatori a San Cosimato), quest'ultimo appuntamento ha visto crescere l'attenzione in maniera esponenziale, sia dal punto di vista dei visitatori che da quello delle aziende che hanno deciso di parteciparvi: infatti anche il numero degli espositori legati alla Fiera Itinerante del Turismo "Equae e Sostenibile" è stato superiore rispetto ai precedenti appuntamenti. Tre eventi di rilevanza eccezionale si sono intrecciati in una giornata indimenticabile, contribuendo al successo dell'intera iniziativa. La Fiera Itinerante, la Fiera del Perdono e "La Notte dei Calici", curata da "La Valle Eventi" e giunta alla sua 5a edizione hanno collaborato sinergicamente, offrendo ai partecipanti una varietà di esperienze culturali e gastronomiche. Gli espositori hanno creato un continuum offerto al visitatore che partiva dagli street food e tradizionali espositori di oggettistica, artigianato, abbigliamento, collezionismo e piccoli animali da compagnia, che ogni anno partecipano alla fiera del Perdono lungo la Via Valeria Vecchia fino al grande piazzale davanti all'ex convento laddove lasciavano il posto alla Fiera Itinerante. Il suggestivo scenario della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano e degli Eremi di S.Benedetto, così ha fatto da palcoscenico alla fiera e al suo evento clou, ovvero il tradizionale panel di discussione che questa aveva come tema "Turismo e Sviluppo Locale: il Futuro della Valle dell'Aniene tra Cultura, Fede, Gastronomia, Memoria, Natura, Storia e Tradizioni". A prendervi parte il Sindaco di Vicovaro, Fiorenzo De Simone, Gina Panci, Presidente della Dmo VAMOS,il dott. Andrea Bellezza (DMO “Terre di Otium”), il dott. Alessandro Pascucci (Destination Manager della DMO "VAMOS), Igor Geat, direttore artistico di "OFF ROME Tour" e gli artisti cileni Francisco Navarrete e Andreas Gallardo del Collettivo L’Aquila Reale di Licenza. Ancora una volta si è voluto sottolineare come il turismo sostenibile può diventare un pilastro importante per la promozione della cultura locale e lo sviluppo delle comunità. La sinergia tra eventi culturali, tradizioni enogastronomiche e dibattiti su sviluppo sostenibile ha reso questa giornata non solo un successo ma anche un esempio di come la collaborazione tra diverse iniziative possa generare un impatto significativo. La Valle Aniene ha tantissimo da offrire, tra arte, storia, natura, spiritualità: gli eremi di San Benedetto che sono stati aperti al pubblico con delle visite guidate per tutta la giornata, nella parte sottostante all'ex convento, includono grotte, chiese rupestri e e tracce di antichi acquedotti romani, un microsistema che unisce un percorsi di fede, naturalistici e archeologici. Ed è solo un piccolissimo assaggio di quel che ha da offrire il territorio. In merito a questo il Sindaco di Vicovaro, Fiorenzo De Simone ha dichiarato: "Nei prossimi mesi faremo un intervento di riqualificazione e valorizzazione dell’altra area degli eremi, li uniremo a quelli che sono accessibili da qui e quindi avremo in qualche modo creato un micro sistema da collegare ad un macrosistema: la Villa d'Orazio a Licenza, la Villa di Nerone a Subiaco, il Sacro Speco, la Villa di Traiano le grotte di Bellegra, Il convento di San Francesco, sempre a Bellegra, la Santissima trinità a Vallepietra, i paesaggi magnifici di Campaegli e Monte Livata, le chiese e chi più ne ha più ne metta." Un ringraziamento speciale poi, il Sindaco lo ha voluto fare al dott. Andrea Bellezza, Destination Manager di "Terre di Otium". La sua presenza in questo evento riveste un'importanza straordinaria, in quanto simboleggia la collaborazione e la visione condivisa che stanno aprendo nuovi orizzonti nel settore turistico. Una DMO che abbraccia luoghi straordinari, tra cui Tivoli, una gemma di bellezza e cultura che continua a catturare il cuore dei visitatori. Tivoli non è solo un luogo di grande attrattiva turistica, ma sta anche lavorando per candidarsi a Città Italiana della Cultura nel 2025 e aspira a essere designata Capitale Europea della Cultura nel 2027. L'opportunità di collaborazione tra DMO VAMOS e Terre di Otium rappresenta un passo significativo verso la promozione di un turismo più ampio e inclusivo nella Valle Aniene.
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