Elezioni Regionali del Lazio: vince il Centrodestra con Francesco Rocca

Elezioni Regionali del Lazio: vince il Centrodestra con Francesco Rocca.

“Il nuovo Presidente, voluto fortemente dalla premier Giorgia Meloni s'impone con un distacco di ben venti punti percentuali sul principale sfidante D'Amato. Tra gli eletti molte sorprese come, l’attuale Sindaco di Bellegra Flavio Cera, che nella Valle dell’Aniene ha riscosso un grandissimo successo senza precedenti per la Città dei panorami, e tante conferme”

A cura di Agenzia EVENTI - www.agenziaeventi.org –

I giorni 12 e 13 febbraio si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale del Lazio, che hanno decretato la vittoria del candidato di centrodestra Francesco Rocca. La destra ritorna dopo dieci anni dalla sua ultima esperienza alla guida della Regione, forte di un risultato che non lascia alibi alle opposizioni: Rocca vince con il 53,88%, Alessio D'Amato, assessore uscente alla Sanità si ferma al 33,50%, Donatella Bianchi, nota conduttrice televisiva da anni al timone di "Linea Blu" su Rai Uno, appoggiata da Movimento 5 Stelle e dal Polo Progressita - Sinistra Ecologista raccoglie solamente il 10,76%. D'Amato aveva dalla sua l'esperienza della difficile gestione della pandemia Covid-19, portata avanti con determinazione riconosciuta anche dallo sfidante, oggi neopresidente Rocca, anch'egli da molti anni impegnato in vari ambiti sanitari, da ultimo quello di Presidente della Croce Rossa Italiana. Tuttavia la notorietà accumulata in quei difficili periodi, anche a livello nazionale, non è stata sufficiente per sedersi sulla poltrona occupata da Nicola Zingaretti nell'ultima decade. Una vittoria senza se e senza ma per la Premier Meloni, che fortemente ha voluto Rocca come candidato per il Lazio, e che forte del 33,62% raccolto, fa man bassa di consiglieri alla Pisana, lasciando agli alleati di Lega e Forza Italia poco più che briciole. Ventidue sono i consiglieri eletti per il partito di Giorgia Meloni, sui trenta che spettano alla maggioranza, tra questi molti nomi noti, big regionali del partito di Alleanza Nazionale come: Roberta Angelilli, Fabrizio Ghera, Marco Bertucci, Antonello Aurigemma, Giancarlo Righini, Massimiliano Maselli. Tra le new entry invece Flavio Cera, sindaco di Bellegra che ha ottenuto un risultato storico per il piccolo comune montano chiamato anche “Citta’ dei panorami”: le 11.874 preferenze sono arrivate soprattutto dai cittadini dei Comuni della Valle dell’Aniene in particolar modo da Bellegra, Subiaco, ed Olevano Romano. Tra gli esclusi eccellenti Fabio De Lillo, al quale non bastano 8.133 voti per entrare nuovamente in Consiglio Regionale e Monica Ciccolini, che fu la più giovane consigliera eletta alla Pisana, nel 1995 tra le file dell'allora Alleanza Nazionale. Per lei un ritorno in politica dopo alcuni anni di assenza per altri impegni, che non ha avuto l'effetto sperato. La Lega, così come Forza Italia, deve accontentarsi di tre seggi, due dei quali spettanti ad eletti in Provincia di Roma, tra i quali la tiburtina Laura Cartaginese eletta insieme a Pino Cangemi, altro noto esponente politico di lungo corso nel Lazio. Altri eletti a chiudere la pattuglia di Maggioranza in Regione sono Nazareno Neri per l'UDC, eletto alla circoscrizione di Roma e Mario Luciano Crea eletto nella Lista Civica per Francesco Rocca Presidente. Diciannove scranni saranno occupati dalle forze di Opposizione, guidate dal Partito Democratico, che nonostante tutto è riuscito a salvare il salvabile ed essere l'unico partito di opposizione a contenere le perdite. Il PD in queste elezioni regionali conquista un inaspettato 20,25%, quando tutti i sondaggi lo davano al di sotto del 15% a livello nazionale. Una buona prestazione dopotutto, che gli permette di portare 14 consiglieri su 19. Nel PD va registrato l'ottimo risultato di Daniele Leodori, che in questi anni ha ricoperto l'incarico di Presidente del Consiglio Regionale. Leodori rientra alla Pisana portato da ben 22.024 voti. Ottima anche la prestazione di Michela Califano che ha ottenuto per la sua riconferma 9.561 preferenze. Nel Partito Democratico, tra conferme e new entry siederanno in Consiglio anche Massimiliano Valeriani, Eleonora Mattia, Rodolfo Lena, Mario Ciarla, Emanuela Droghei e Sara Battisti eletta nel collegio di Frosinone raccogliendo 16.915 voti di preferenza. Niente da fare purtroppo per Cristiana Avenali, non bastano 5.117 preferenze, molte delle quali raccolte in Valle Aniene, area che l'ha vista molto spesso presente in questi anni, viste le sue deleghe relative a Contratti di Fiume, enti montani e piccoli comuni, dove molto si è spesa nella sua azione politica in questi anni. Non ci saranno neanche Mauro Alessandri, ex sindaco di Monterotondo e primo vicesindaco della Città Metropolitana quando fu appena istituita nell'ormai lontano 2015 ed Emiliano Minnucci, così come Erica Battaglia. Pierluca Dionisi, ex sindaco di Canterano entra insieme a Marietta Tidei per Azione-Italia Viva. A chiudere la compagine di Centrosinistra a sostegno di D'Amato, Claudio Marotta (Verdi e Sinistra- Europa Verde- Alternativa Possibile) e Marta Bonafoni per la Lista Civica "D'Amato Presidente". Quattro eletti per il Movimento 5 Stelle tra i quali la candidata Presidente Donatella Bianchi, con lei ci saranno Valerio Novelli, Roberta Della Casa e Marco Colarossi più Alessandra Zeppieri per il Polo Progressista di Sinistra Ecologista.