“ Il Comune di Roiate oggi ha una struttura orientata allo Smart Working che alcune aziende sognano”
A cura di Cristiano Alivernini RDW Informatica, Subiaco (Rm).
L’emergenza Covid-19 ha fatto si’ che la Regione Lazio pubblicasse un POR FSE (Programma Operativo Regionale stanziato con fondi europei) per il potenziamento dello smart working nei comuni al di sotto dei 5000 abitanti. Vista l’emergenza sanitaria, probabilmente la Regione avrá pensato di dare un input al lavoro agile nella speranza di agevolare sia i cittadini che i dipendenti. Inoltre la Regione spiegava abbastanza chiaramente come la finalitá del progetto sia quella di rendere lo smart working una modalitá integrativa e complementare al lavoro “classico ” anche al di fuori dello stato di emergenza. In poche parole, il lavoro agile per la PA sará un’importante integrazione al lavoro “classico”. In quest’ottica di guardare al futuro ho avuto il piacere di collaborare con alcuni Comuni della Valle dell’Aniene, e uno di essi in particolare mi ha colpito. Collaboro da poco con il Comune di Roiate, conosco poco i dipendenti, e ancor meno gli amministratori, ma giá dal primo sopralluogo per testare i limiti e le debolezze dell’infrastruttura informatica avevo capito che le basi erano buone e i presupposti ottimi. Non appena uscito il bando , dopo un primo giro di telefonate tra dipendenti, sindaco (e giunta immagino), resp.le informatico ho notato da subito idee molto chiare, e obiettivo comune: migliorare e potenziare l’infrastruttura e il funzionamento della stessa. Presento la prima bozza del progetto di potenziamento e il Resp.le informatico , l’Arch.tto Segatori mi segnala delle modifiche per coprire alcune “lacune” informatiche. Dopo pochi giorni , presento la bozza definitiva, tempo di inviarla e la macchina “burocratica” si muove molto velocemente, quasi automatizzata. Il sindaco supervisiona e controlla, i dipendenti sempre disponibili e collaborativi nei tempi e nei modi, i Resp.li pronti , efficienti e preparati (ho conservato le copie delle scartoffie come modello per altri progetti nd.). A quanto pare, ognuno sembra sapere esattamente cosa fare e in pochi giorni viene sbrigata la parte burocratica e la parte operativa. Conclusioni: Roiate oggi ha una struttura orientata allo Smart Working che alcune aziende sognano e , il progetto è nella fase conclusiva: l’hardware e il software è tutto installato , la formazione è in corso. Non so esattamente quale sia l’ingrediente per far “filare” tutto liscio, ma probabilmente questo piccolo Comune sotto i mille abitanti ha trovato una ricetta funzionante ed efficiente, una vera formula Smart. Complimenti
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