Domenica 8 dicembre si è tenuta presso il Castello Cenci Bolognetti, la terza edizione dell'Expo Valle Aniene, una giornata interamente dedicata ai sapori e alle sapienze artigianali del territorio. Per tutta la giornata mercatini di Natale, sfilate, mostre di quadri, fotografie ed altri ogetti artistici, spettacoli, percorsi enogastronomici,conferenze e molto altro si sono alternati nei cortili e nelle magnifiche stanze del nobile palazzo duecentesco fino alle ore 20.00. Da segnalare il grande successo di pubblico di questa edizione, che vede ogni anno crescere notevolmente le presenze.
Il programma è iniziato alle ore 10,30 circa con l'Apertura della Casa di Babbo Natale, allestita all'interno dei saloni del Palazzo, quindi a seguire la visita guidata alle prigioni del castello, l'inaugurazione della mostra fotografica e di pittura di artisti locali, la presentazione dell'opera "Essere e Significare" di Antonio Francesco Perozzi e quindi la conferenza, intorno alle ore 12.00, dal tema "La Valle dell'Aniene, una terra da gustare".
A prendere parte alla conferenza, tutti i rappresentanti di tutti gli organi promotori di questa iniziativa: Fiorenzo De Simone, sindaco del comune di Vicovaro e Presidente del Gal "Futur@niene", Emanuela Appodia, Presidente dell'Associazione di Produttori Locali "Terrenove", Luca Scarinci, location Manager del Castello Cenci Bolognetti, Serena Cori (La Valle Eventi), Mario Terra (Roma è Qui), Bruno D'Urbano (Rete Borghi Autentici d'Italia). Un incontro volto a focalizzare i punti di forza dell'area della Valle Aniene e il modo di poterli mettere in rete. L'attrattività di questo circondario è stata più volte evidenziata, nel corso dei vari interventi. Si sono elencate le bellezze storiche e culturali rappresentate da piccoli borghi di montagna come Rocca Canterano o Cervara di Roma, definiti dal rappresentante dell'Associazione Rete Borghi Autentici d'Italia, D'Urbano come degli "scrigni di cultura, di assoluta bellezza che debbono essere necessariamente valorizzati e conservati per le future generazioni". La Natura dei monti e dei boschi, apprezzati molto dai visitatori del Cammino di San Benedetto, che può diventare, visto il successo che sta ottenendo, il necessario trampolino di lancio di un'intera realtà territoriale, se ad essa si aggiunge un'offerta fatta di storia, patrimonio gastronomico, artigianato e agricoltura.
"E' necessario cogliere l'occasione che l'inversione di tendenza di questi anni, che ha portato alla fine del sogno del posto fisso di lavoro a Roma, per spingere sempre più investimenti al fine di creare occupazione in quest'area. In questi anni come produttori, noi di Terrenove abbiamo fatto uno sforzo notevole per promuovere non i nostri prodotti soltanto, ma un'intero territorio. Non abbiamo ancora ottenuto i risultati sperati, però se lo sforzo vale cento e il risultato di questo sforzo vale dieci, a qualcosa è servito, qualcosa ci ha dato. Se tanti giovani cominciano a volere restare qui e ad investire il loro futuro in attività nella Valle Aniene, e si dimostrano innamorati di questo territorio, allora non possiamo che non essere felici di ciò che è stato fatto"- ha detto Emanuela Appodia, Presidente dell'Associazione di Produttori Locali "Terrenove", nel corso del suo intervento.
"Noi Amministratori Locali ci stiamo mettendo in gioco e siamo parte attiva in ogni progetto complessivo di rilancio. Ma vedo anche molta attenzione da parte di enti sovraccomunali, da qui ai prossimi anni, noi ci troveremo a gestire un pacchetto di interventi che supererà abbondantemente i 20 milioni di euro, destinati a questo territorio per essere rilanciato, attraverso il Gal, la legge 18, attraverso le Aree Interne, le reti d'Impresa ecc. Sicuramente le chiavi di volta per il successo, sono comunque: la sinergia orizzontale tra più attori possibili per un rinnovato sviluppo sul territorio (amministratori, imprese, agricoltori, associazioni di categoria, culturali, sportive ecc.) e la sinergia verticale quindi la politica con diversi livelli istituzionali che possono contribuire a creare e a condurre una strategia vincente già ragionata sul territorio. Io penso che questo territorio stia vivendo una nuova primavera, per tanti motivi : è diventato il territorio del Cammino di San Benedetto, che è uno dei cammini più importanti d'Italia, e ci sono tanti progetti messi in campo, oggi c'è qui anche un rappresentante dell'Associazione Rete Borghi Autentici d'Italia, una grande occasione da cogliere per fare rete fra comuni, le persone, le comunità per creare nuove opportunità di crescita; non dobbiamo arrenderci, ce la possiamo fare, l'attenzione verso quest'area è forte"- è quanto ha avuto modo di affermare il Sindaco di Vicovaro e Presidente del Gal "Futur@niene".
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