Continua a Sambuci il dialogo sulla Strategia di Aree Interne

Romanzi: “Dobbiamo fare bene per fare da esempio. E’ importante credere in quest’occasione e riconoscerne l’importanza. Occorre coinvolgere i giovani che, se ieri speravano in un posto fisso, oggi incontrano enormi difficoltà a trovare anche solo un lavoro”.

A cura di Agenzia EVENTI

Si è tenuto nel pomeriggio di Martedì 18 Giugno il quarto incontro con le sub-aree per la definizione di una Strategia di Aree Interne. L’evento, che si è tenuto a Sambuci, ha coinvolto la sub-area comprensiva dei comuni di Cerreto Laziale, Licenza, Gerano, Mandela, Percile, Saracinesco e Vicovaro, oltre che dello stesso paese ospitante.
Numerosi i sindaci, assessori e consiglieri presenti, così come numerose le idee proposte al tavolo di discussione. A fornire dettagli sulle opportunità offerte dall’iniziativa sono stati il sindaco di Licenza e Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene On. Luciano Romanzi e l’arch. Fabio Brini, coordinatore del gruppo incaricato di redigere il preliminare di strategia.
Tra gli argomenti trattati la necessità di contrastare il turismo “mordi e fuggi” migliorando il sistema di infrastrutture e servizi, di potenziare i collegamenti tra paesi, di stimolare l’artigianato riducendo la pressione fiscale. Si è discusso inoltre di branding territoriale a confronto con le realtà straniere, di contrasto allo spopolamento, di ricettività in forma diffusa e di censimento delle case inutilizzate. Per quanto riguarda l’agricoltura e l’imprenditoria, vi sono state proposte sull’istituzione di un centro polifunzionale per la trasformazione dei prodotti locali, oltre che sull’importanza di implementare programmi semplici e accessibili a supporto delle imprese.
“Dobbiamo fare bene per fare da esempio – ha affermato l’On. Romanzi – è importante credere in quest’occasione e riconoscerne l’importanza. Occorre coinvolgere i giovani che, se ieri speravano in un posto fisso, oggi incontrano enormi difficoltà a trovare anche solo un lavoro”.
Lo stesso Sindaco di Sambuci Francesco Napoleoni, appassionato di storia, ha fornito un contributo diretto alla discussione proponendo un percorso culturale sugli autori locali.
In occasione dell’evento i convenuti hanno avuto modo di visitare lo stupendo Castello Theodoli, fiore all’occhiello di Sambuci fin dal X secolo d.C. e sede della Sala Consiliare.